INGIURIA E DIFFAMAZIONE – DIRITTO DI CRITICA – DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA.
La critica politica giustifica l’adozione di toni aspri e vibranti, con forme tanto più incisive e penetranti quanto più elevata è la posizione pubblica del destinatario, poiché risulta preminente l’interesse generale al libero svolgimento della vita democratica, purché sia esclusa la sussistenza di ostilità e malanimo personale. Ancor di più se i toni aspri e vibranti trovano giustificazione in atti o comportamenti del politico cui la critica è diretta. (GIP DI COSENZA)